Presentazione
Data
dal 1 Giugno 2024 al 31 Luglio 2025
Descrizione del progetto
Bullismo e cyberbullismo
Il cyberbullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico. Oggi la tecnologia consente ai bulli di materializzarsi in ogni momento perseguitando le vittime con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web e sui social network. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo.
Normativa
– Legge 71 del 29 maggio 2017
– Direttiva Ministeriale 16 del 5 febbraio 2007
– Direttiva Ministeriale del 15 marzo 2007
VADEMECUM BULLISMO- AGGIORNAMENTO 2021.docx aggiornamento 2021 a seguito dell’emanazione delle linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo
Obiettivi
In ottemperanza a quanto indicato dalla legge n.71/2017, l’Istituto promuove azioni di formazione e contrasto al bullismo e cyberbullismo. Esse si sostanziano sia in iniziative di sensibilizzazione realizzate in occasione della giornata mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo, che nella realizzazione di particolari percorsi e progetti finalizzati alla prevenzione e al contrasto di tale fenomeno.
Obiettivi
- Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
- Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
- Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
Partecipanti
Gli alunni della scuola primaria e secondaria di I° grado dell'istituto comprensivo